Quali alimenti comprare
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QUANDO LA DATA DI SCADENZA VA DAVVERO RISPETTATA?
Esistono cibi semi-eterni e scadenze che spesso possiamo ignorare: portafoglio e ambiente ringraziano! Partiamo da due dati che ti faranno riflettere: • 30 kg/anno è la quantità di cibo buttato da ogni italiano; • 9 miliardi di €/anno è lo spreco alimentare dello Stivale. Davanti a questi numeri, che non solo parlano di denaro buttato, ma soprattutto denunciano un inutile inquinamento da produzione intensiva, industria alimentare e smaltimento rifiuti, è bene soffermarsi a pensare. Lo sottolineo sin da subito, visto che, comprensibilmente, ci sono scuole di pensiero che invitano al rigoroso rispetto delle scadenze, trattandosi di una conquista del progresso a tutela del consumatore, ma quando i dati sono quelli…
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DIMAGRIRE MANGIANDO E’ POSSIBILE O E’ UNA CHIMERA?
La risposta è «sì può», ma con debite precisazioni. Ecco quindi come, con cosa e perché Molti, udendo le parole «dimagrire mangiando», si abbandonano a un comprensibile sorriso sarcastico, perché pare contro logica che l’introduzione di cibo comporti una perdita, azinché un aumento, del grasso e del peso corporeo. Eppure ti assicuro che è così: esistono alimenti che possono spostare la bilancia calorica verso i numeri negativi e che vengono appunto chiamati “cibi a calorie negative”. Ciò che, infatti, non si considera è che il nostro organismo, per funzionare, necessita di energia e che la stessa digestione è un processo energivoro. Pertanto, quando si assumono alimenti caratterizzati da un numero…
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ETICHETTA ALIMENTARE: IL PREZIOSO ALLEATO DEL CONSUMATORE
Se conosci i trucchi per leggerla, bastano davvero pochi secondi per scegliere bene! Immagini fuorvianti che invitano all’acquisto, salvo poi aprire la confenzione e restare delusi; slogan pubblicitari come «a base di questo o quello», sebbene proprietà nutrizionali e sapore raccontino tutt’altro perché l’ingrediente sbandierato quasi nemmeno c’è; o, ancora, aggettivi abusati come il classico «naturale» stampato sul packaging di alimenti che in realtà contengono additivi o, viceversa, su prodotti necessariamente naturali sulla scorta del miele dove quell’aggettivo non indica alcuna qualità distintiva e, quindi, inganna semplicemente l’acquirente. Ecco alcune delle strategie commerciali messe in campo dai produttori per farti riempire il carrello in base al loro interesse e non…