Calorimetria indiretta
Introduzione
Il termine calorimetria significa letteralmente misura del calore come effetto di reazioni biochimiche che avvengono all’interno dell’organismo.
La calorimetria indiretta è la variante utile a misurare il metabolismo basale, cioè l’energia spesa da tutto il corpo a riposo per le attività cellulari e metaboliche.
Focus
La calorimetria indiretta è essenziale nell’analisi dei fattori metabolici che condizionano il successo della dieta, specie se intesa come piano nutrizionale dimagrante.
E’ definita “indiretta” perché non prevede la misurazione tout court del calore prodotto dall’attività metabolica, bensì il consumo di ossigeno e l’emissione di anidride carbonica da parte del paziente durante la respirazione; dalla concentrazione di questi due gas è possibile risalire indirettamente al metabolismo basale del soggetto.
Esami e test
Il test della calorimetria indiretta viene effettuato a livello ambulatoriale; prevede l’applicazione di una mascherina collegata a un piccolo dispositivo, all’interno della quale il paziente, supino e completamente a riposo, respirerà per circa 20 minuti.
Per un esito del test corretto è opportuno che il soggetto:
• Sia a digiuno (possibilmente da almeno 12 ore);
• Non abbia assunto sostanze nervine come caffeina, teina o liquirizia prima dell’esame, evitando anche il fumo di sigaretta;
• Non abbia praticato attività fisica nelle ore antecedenti la misurazione.
Soluzione
Terminato il test, e con esito immediato, lo strumento fornisce un risultato numerico da cui il nutrizionista alabora un piano alimentare personalizzato.
Se hai semplici domande o se vuoi prenotare un appuntamento in ambulatorio, clicca su “Consulenza Online”: sarà mia premura contattarti secondo la modalità da te selezionata.