AVENDO IL METABOLISMO LENTO NON DIMAGRIRO’ MAI… MA SARA’ VERO?
Il metabolismo lento non è tanto e solo genetica, ma soprattutto stile di vita: ecco come accelerarlo!
Quella del “metabolismo lento” è tra le scuse più gettonate per giustificare i kg di troppo ed è spesso accompagnata da: “se mangiassi quello che mangi tu, io sarei una bomba!”.
Ora: indiscutibilmente ci sono fattori genetici che, rendendo il nostro organismo più predisposto a bruciare calorie, ne favoriscono anche il mantenimento della linea, ma la loro influenza è solo parziale, quindi, basta agire facendo leva altrove.
Prima di elencare le principali condizioni (non patologiche) capaci di agire sul metabolismo, definiamo però un concetto essenziale ovvero cosa si intende per metabolismo basale: è la quantità minima di energia affinché l’organismo possa espletare le pure funzioni vegetative nell’arco delle 24 ore, in condizioni di assoluto riposo psichico e fisico, a temperatura ambiente (18-24°C) e a rigoroso digiuno da 12 ore.
In pratica, il metabolismo basale è ciò che brucia il nostro corpo in una giornata, in condizioni ideali e senza fare nulla; questa mera sopravvivenza si mangia circa il 60-70% del tuo fabbisogno calorico quotidiano, lasciando all’attività fisica il 20-30% e alla termogenesi indotta dagli alimenti il restante 10%. Ecco perché attivare il metabolismo è importante!
Cosa puoi fare?
Evitare i lunghi digiuni perché rallentano il matabolismo anche del 20%: meglio invece prediligere pasti leggeri e frequenti che mantengano alta la termogenesi indotta dagli alimenti (clicca QUI per approfondire);
Fare attività fisica intelligente ovvero farla al mattino anziché la sera e, proprio come per i pasti, meglio prediligere allenamenti leggeri e frequenti (30 minuti 5 giorni a settimana valgono molto di più che 2 sessioni da 90 minuti, consentendoti anche di risparmiare mezz’ora);
Occhio alle mezze stagioni perché sopra i 30°C e sotto lo zero il metabolismo basale corre maggiormente, pertanto sfrutta la prova costume e il dopo festività per dimagrire, senza però dormire il resto dell’anno;
Cerca di aumentare la massa muscolare: i muscoli sono una caldaia con una richiesta metabolica 10 volte superiore al tessuto adiposo, pertanto, sostituendo un kg di grasso con uno di muscoli, quel kg brucerà 10 volte tanto;
Sfrutta i cibi proteici ipocalorici e gli alimenti a calorie negative (clicca QUI per approfondire);
I kg infine, si sà, tendono a salire con gli anni, per cui, dopo i 30, non risparmiarti nel seguire quanto consigliato.
Come vedi, un metabolismo lento non è affatto un ostacolo insormontabile verso il traguardo del dimagrimento: serve solo qualche accorgimento e trucchetto in più!
Spero che anche questo appuntamento con il mio blog della Salute Alimentare ti sia stato utile e gradito.
Gustosi saluti dalla tua Biologo-Nutrizionista Subacchi Annalisa